Et voilà la fine del mondo, che a detta di Nostradamus e dei Maya dovrebbe avvenire nel 2012

Lunario Paolo D'Arpini 3 agosto 2010

Il futuro generalmente deriva dal presente, e noi come esseri umani facciamo parte del presente, quindi possiamo modificare il futuro se lo vogliamo, avremmo così il futuro che ci siamo scelti. Le profezie di Nostradamus lo hanno sempre affermato. Le profezie in generale hanno sempre incuriosito ed interessato sia studiosi che semplici osservatori di misteri, per un semplice motivo, la curiosità dell’ uomo è infinita, a maggior ragione se si tratta di scoprire alcuni segreti, che come la fitta ragnatela, avvolge il mondo e l’ intero universo a noi in parte sconosciuto.

Nel 1994 venne scoperto un manoscritto illustrato da Nostradamus, consegnato al Cardinale Barberini, direttore dell’attuale biblioteca vaticana. Ma il manoscritto venne tenuto segreto e la chiesa ordinò che nessuno doveva venirne in possesso. Nonostante la chiesa limitasse la conoscenza di tutto ciò che all’epoca metteva in dubbio la fede, sia i Papi come i Cardinali volevano sapere e capire. Il Cardinale fece così interpretare il manoscritto di Nostradamus da persone di fiducia, e sembra che interpretando alcune delle 80 illustrazioni, siano arrivati alla conclusione che si parlasse dell’anticristo, e che ci fosse scritto con precisione la data in cui sarebbe avvenuta la fine del mondo.

Questa notizia, vera o falsa, fu il motivo principale per il quale la chiesa non volesse divulgare il manoscritto. Ma non soltanto Nostradamus parla di fine del mondo, ma ci viene spontaneo chiederci perché il 21 dicembre del 2012? Perché una data così certa? Di certo ci sono di mezzo i Maya i quali dicono che siamo nell’era dell’Oro, secondo il loro calendario, e quest’era terminerà il 21 dicembre 2012. Per loro ogni era sarebbe terminata con grandi catastrofi,e sconvolgimenti territoriali. Ma per questo si affidano all’astronomia, arte in cui ne sono maestri. Sembra infatti che la terra, a distanza di determinati cicli, subisca una spostamento ed una variazione del proprio asse rispetto al sistema solare e detta di autorevoli scienziati, e questa è la causa principale per cui sulla nostra mutevole terra si verificherebbero questi tremendi sconvolgimenti. Naturalmente anche tra noi ci sono persone ottimiste in questo o pessimiste. Ma allora come difenderci se a breve avvenisse davvero la fine del nostro pianeta? Una cosa però è certa anche noi come esseri umani non abbiamo avuto rispetto per la nostra terra, non gli abbiamo dato amore pensando che nulla è eterno e che ogni cosa che possediamo la dobbiamo trattare con cura, senza escludere che noi su questo meraviglioso Universo ci viviamo solo da ospiti, con miriade di bellezze, sapori, colori e cibo.

Dovremmo quindi vivere pensando che la fine del mondo potrebbe avvenire in ogni momento, e proprio per questo vivere sulla nostra terra nel migliore dei modi rispettandola come fa un il padre con il proprio figlio.

Rita De Angelis.

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